Si è svolto in data 17 settembre, in via telematica, il SIML Digital Day, dedicato alla pandemia da COVID 19, ed in particolare agli aspetti relativi alla valutazione del rischio di contagio, alla diagnostica e alla prevenzione della malattia. Nel corso della manifestazione sono state illustrate le principali evidenze scientifiche e riportate alcune esperienze significative.

Il corso è iniziato alle ore 9,30, ed è stato introdotto dalla Presidente della SIML prof.ssa Spatari che ha illustrato brevemente le finalità dell’iniziativa. Sono state quindi presentatele relazioni, moderate dal dott. Coggiola, che hanno spaziato dalle iniziative SIML (prof. Apostoli), all’esperienza bergamasca (dott. Borleri e dott. Riva), all’analisi degli scenari e metodi di valutazione dei rischi (prof. Iavicoli e dott.ssa Leso), alle misure di prevenzione e protezione (prof. Durando), al ruolo del Medico Competente nelle emergenze (dott. Gili e dott. Baracco), fino alle misure adottate dalle aziende (dott.ssa Talini). E’ seguito un ampio dibattito, che ha visto l’attiva partecipazione dei circa 300 partecipanti collegati. Il collegamento è stato chiuso alle ore 13.

Alle 14.30 si sono aperti i lavori dell’Assemblea dei soci SIML con la relazione della Presidente prof.ssa Spatari, che ha riportato le numerose iniziative che la SIML ha messo in atto nonostante le restrizioni imposte dalla pandemia in corso, e che hanno determinato, tra l’altro, lo slittamento al prossimo anno del Convegno Nazionale previsto a Parma proprio in questi giorni.

Il Segretario Prof. Pietroiusti ha sinteticamente presentato i dati statistici relativi all’andamento delle iscrizioni nel corso del 2020, che hanno sostanzialmente confermato quelli del 2019, nonostante il rallentamento delle attività imposto dalla pandemia.

Il Tesoriere dott. Riva ha presentato il bilancio consuntivo e preventivo. Per quel che riguarda il bilancio preventivo, questo presenta, per la parte istituzionale, un attivo di circa 65.000 euro, che va considerato però un lascito dei proventi dell’ultimo Congresso Nazionale; la parte commerciale del bilancio preventivo presenta una piccola perdita, che riduce l’attivo complessivo a circa 64.000 euro. Il bilancio consuntivo è stato esaminato dal Collegio dei Revisori, che lo ha considerato adeguato e ne ha raccomandato l’approvazione.

Diverso è il discorso sul bilancio preventivo, che a causa dei mancati introiti legati all’abolizione del Convegno Nazionale 2020, prevede un deficit di circa 35.000 euro, legato alle spese necessarie per l’espletamento delle attività della Società.

Infine, il prof. Durando ha presentato la candidatura della sede di Genova per il 2022.

Il bilancio e la sede del Convegno del 2022 sono stati sottoposti all’approvazione dell’Assemblea, che ha approvato il bilancio consuntivo e preventivo con voto unanime e la sede di Genova a grande maggioranza (1 voto contrario ed 1 astenuto).

I lavori sono stati chiusi dalla Presidente alle ore 16.

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