Pubblicazione ILO

Recentemente l’International Labour Office di Ginevra ha pubblicato sul proprio sito la monografia Diagnostic and exposure criteria for occupational diseases. Guidance notes for diagnosis and prevention of the diseases in the ILO List of Occupational Diseases (revised 2010), alla cui redazione hanno partecipato numerosi specialisti di livello internazionale, e che vede tra i suoi promotori e maggiori collaboratori alcuni docenti, ricercatori e tecnici della nostra disciplina e afferenti alla SIML. Coordinatore del lavoro è il prof. Claudio Colosio, che per oltre dieci anni ha guidato un gruppo internazionale di studiosi nella raccolta, nella discussione critica e nell’armonizzazione di un’imponente messe di dati, frutto dell’impegno di generazioni di appassionati cultori della tutela della salute dei lavoratori. Al coordinamento delle attività hanno collaborato anche i Dottori Michele Carugno e Federico Maria Rubino.

Questa monografia è stata concepita dal responsabile dell’ufficio Safe Work di ILO, dott. Shengli Niu, e dal prof. Colosio, a complemento della pubblicazione, nel 2010, della lista aggiornata delle malattie professionali riconosciute dall’ILO. L’approvazione della lista faceva seguito a un lungo dibattito scientifico e a una lunga e tormentata trattativa tripartita e paritaria tra gli organismi governativi dei 187 Stati membri, le organizzazioni internazionali dei Lavoratori e le rappresentanze delle organizzazioni dei datori di lavoro dei principali comparti produttivi.

La monografia è composta di 76 brevi schede tecniche, ciascuna dedicata a uno degli agenti causali o delle malattie professionali: 40 agenti chimici, 6 agenti fisici, 8 agenti biologici e parassitari, 11+3+ 7 = 21 malattie respiratorie, cutanee, muscolo-scheletriche e una psico-comportamentale, 20 agenti cancerogeni. Ciascuna scheda si articola in una descrizione delle caratteristiche generali dell’agente o della patologia, delle circostanze che possono dar luogo all’esposizione dei lavoratori, delle malattie da ciascuna causate, dei criteri diagnostici, delle metodologie che possono essere impiegate per prevenire e mitigare il rischio e in una breve bibliografia essenziale. Al testo inglese, disponibile al link indicato, faranno seguito le versioni nelle principali lingue, per assicurare la massima diffusione internazionale di questo repertorio di dati unico per grado di consenso e per autorevolezza professionale.

Con questa monografia, ILO fornisce agli Stati membri uno strumento intellettualmente omogeneo per riconoscere come di origine professionale le malattie specificate nell'elenco ILO a livello nazionale, ai fini della loro prevenzione, registrazione, notifica e, quando utile e possibile, della compensazione alle loro vittime dei danni da esse causate. La monografia fornisce a tutte le categorie di studiosi, di tecnici, di operatori, ai responsabili aziendali e dei servizi pubblici di tutela e di controllo, alle rappresentanze sindacali, agli studenti che saranno domani tecnici e classe dirigente, uno strumento di aggiornamento e di istruzione e uno spunto alla riflessione personale sul ruolo che la prevenzione dei rischi riveste nell’indicare un modello eticamente responsabile delle relazioni umane.

Riteniamo che il volume rappresenti uno strumento indispensabile per gli specialisti in Medicina del Lavoro e per tutti i medici in formazione specialistica del nostro Settore.

L’opera può esse scaricata senza costi dal seguente sito web:

https://www.ilo.org/global/topics/safety-and-health-at-work/resources-library/publications/WCMS_836359/lang--en/index.htm

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