La necessità di un livello internazionale delle competenze e delle abilità degli specialisti medici è una tendenza attualmente in atto che coinvolge in pieno la Medicina del lavoro, anche in ragione di una legislazione recente in ambito di salute e sicurezza occupazionale che a livello Europeo è sostanzialmente basata su Direttive Comunitarie, e di Aziende sempre più spesso multinazionali o che, comunque, si trovano a muoversi ed interagire in una dimensione multinazionale. Su questi presupposti, poter dimostrare il possesso di un bagaglio di competenze adeguato a livello Europeo può indubbiamente costituire una credenziale di rilievo per gli Specialisti in Medicina del lavoro, anche potenzialmente in grado di aumentare ed allargare le opportunità professionali.  

La promozione di elevati livelli di competenza e qualità dei Medici del lavoro in un’ottica Europea è un obiettivo della Sezione di Medicina del Lavoro dell’Unione Europea delle Specializzazioni Mediche (UEMS Occupational Medicine) una delle 43  Sezioni Specialistiche afferenti all'Unione Europea delle Specializzazioni Mediche (UEMS),organizzazione non governativa Europea che rappresenta le associazioni di specialisti medici di 40 nazioni dell’EU (pag. web https://www.uems.eu/).

La SIML è la Società nazionale che rappresenta gli specialisti in Medicina del Lavoro per l’Italia. Tutte le informazioni relative all’UEMS-Occupational Medicine ed alle sue attività essere trovati nella pag. web  https://uems-occupationalmedicine.org.

Tra le attività promosse dall’UEMS vi è il conferimento di uno “European Diploma”, che viene rilasciato in seguito al superamento di uno specifico esame europeo postuniversitario, attualmente organizzato da oltre 30 Sezioni specialistiche. L’esame prevede una valutazione delle competenze specialistiche secondo un elevato standard Europeo, con procedure che vengono definite e seguite da un apposito organismo, il Council of European Specialist Medical Assessment (CESMA), che ha l'obiettivo di fornire le indicazioni sull'organizzazione degli esami Europei per specialisti medici, e di controllarne il corretto e regolare svolgimento. La partecipazione all'esame è su base volontaria e costituisce un titolo di complementare di curriculum. Il conseguimento dello European Diploma non sostituisce il titolo rilasciato dalle autorità competenti nazionali, tuttavia dimostra che le competenze possedute dallo specialista rispondono ad uno standard Europeo concordato, e sono pertanto adeguate a livello dell’intera Comunità Europea, con potenziali ricadute in ambito professionale, anche in termini di possibilità di mobilità nell'UE. 

Per gli Specialisti in Medicina del lavoro il primo esame Europeo si è tenuto a Bruxelles a Gennaio 2020. Prevedeva 130 domande a risposta multipla, con diverso grado di difficoltà, su vari temi di Medicina del lavoro. Dei 12 medici specialisti provenienti da 6 nazioni europee che hanno partecipato all'esame, 10 lo hanno superato, ottenendo i primi "European Diploma in Occupational Medicine" dell’UEMS-Occupational Medicine.

Proprio in questi giorni è stata definita la prossima edizione dell’esame: si terrà a Bruxelles il 28 gennaio 2021, presso la UEMS House – Domus Medica Europaea in Rue del’Industrie 24.

La partecipazione all'esame, ed il conseguimento dello European Diplomain Occupational Medicine, possono rappresentare un’interessante opportunità per i Medici del lavoro Italiani: tutte le informazioni sullo European Diploma, sull'esame Europeo per il conseguimento, le modalità di svolgimento, i requisiti richiesti per la partecipazione, ed i moduli per la domanda di ammissione all'esame, possono essere trovate all'indirizzo web: https://uems-occupationalmedicine.org/the-second-european-occupational-medicine-appraisal/

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