In un clima di grande partecipazione, con il massimo delle presenze consentite dall’attuale normativa, si è inaugurato a Parma l’83°Congresso della SIML, che non era stato possibile tenere lo scorso anno a causa dell’emergenza sanitaria legata all’epidemia di COVID-19.

Il primo a prendere la parola e ad introdurre gli oratori della fase inaugurale è stato il Presidente della Consulta degli specializzandi in Medicina del Lavoro, dott. Zaniboni.

La Prof.ssa Spatari, Presidente della Società, ha ricordato come questo Congresso sia stato possibile non solo grazie al migliorato quadro epidemiologico nazionale, ma anche grazie alla tenacia con cui gli organi direttivi e gli organizzatori locali hanno creduto a questa possibilità e hanno lavorato per la sua realizzazione.

I co-Presidenti del Congresso, Prof. Mutti e Prof. Corradi, hanno poi illustrato le tematiche principali del Congresso e comunicato la vincitrice  del premio Vigliani, che quest’anno è stato attribuito ad una giovane studiosa già impegnata nella ricerca in Medicina del Lavoro, la dott.ssa Silvia Ranzieri.

Hanno portato il loro saluto il Rettore dell’Università di Parma Prof. Paolo Andrei e rappresentanti delle istituzioni comunali e regionali.

Il Presidente della FISM, Franco Vimercati, ha chiuso gli interventi di saluto.

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